Immaginiamo, per un istante, che in un paese immaginario della Sicilia un giovane sindaco con idee e senzibilità nuove abbia potuto governare quasi ininterrottamente per 20 anni.
Immaginiamo che questi abbia avuto il coraggio di dotare il comune di un piano regolatore e in genere degli strumenti urbanistici idonei e legali per un corretto sviluppo del territorio, con un'area industriale, artigianale, commerciale adeguata e giustamente urbanizzata, che giustifichi un'equo pagamento delle tasse.
Immaginiamo che abbia potuto programmare e pianificare il recupero del centro storico compresa la rete idrica, fogante ed elettrica.
Immaginiamo che abbia rinunciato, anche personalmente, a utilizzare indici costruttivi quali lo 0,20, o lo 0,15, e abbia preferito vivere con la famiglia in centro storico dando un positivo esempio.
Immaginiamo che abbia pututo far finanziare solo opere pubbliche veramente utili su cui nessuno avrebbe potuto fare la cresta nè all'1 ne al 2 nè al 5 %.
Immaginiamo che abbia avuto l'inteliggenza di mettere un freno ai palazzinari dirottando il loro interesse sul recupero del centro storico.
Immaginiamo che abbia reso il comune veramente la casa di tutti i cittadini, senza segreti, senza imboscate, senza reticenze ed omissioni.
Immaginiamo che abbia concesso a tutti i propri cittadini pari diritti e pari dignità.
Immaginiamo che abbia avuto un senso di rispetto tale, verso i propri cittadini, da demandare a loro se consentire a qualche "eolo di turno" di devastare il nostro territorio con quegli orrendi tralicci eolici che già hanno devastato la Sicilia ingrassando molteplici soggetti e associazioni di malaffare.
Immaginiamo che abbia avuto la lungimiranza di portate avanti un progetto per la creazione di una classe dirigente operante con questi principi.
E tante altre cose che avremmo potuto solo immaginare.
Se tutto questo fosse realmente successo, oggi, ci troveremmo a vivere in un paese diverso da quello in cui in realtà viviamo.
Vivremmo in un paese in cui il Sindaco già da diversi anni siederebbe nel parlamento nazionale con ruoli di importante responsabilità.
Vivremmo in un paese in cui ognuno accetterebbe e rispetterebbe il proprio ruolo e farebbe la propria parte per il bene collettivo.
Vivremmo in un paese in cui valori quali la verità, la giustizia, il rispetto, il merito la lealtà sarebbero presi in seria considerazione.
Nessun commento:
Posta un commento