Racalmuto, crolla tettoia dello stadio. Il cedimento è avvenuto nella notte: ora si rischia la chiusura a tempo indeterminato. È proprio il caso di dire, Racalmuto come Favara.
Così come successo allo stadio Bruccoleri lo scorso 22 settembre, con il crollo di una parte della tribuna centrale per un nubifragio, un analogo problema si è verificato allo stadio Giuseppe La Mantia Racalmuto. Solo la buona sorte ha voluto che non ci siano stati danni a persone o cose, perché il crollo è avvenuto di notte. Si presume che il crollo di una parte della copertura, si tratta della zona centrale, sia avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. A causare il problema il maltempo con le forti raffiche di vento e la pioggia intensa abbattutasi a Racalmuto nei giorni scorsi.
L'unico problema che era stato sollevato nel corso degli ultimi anni era quello delle infiltrazioni. A Racalmuto, ci sono due squadre di calcio: lo Sporting che milita nel torneo di prima categoria, iniziato da qualche settimana e la Asd Racalmuto ai nastri di partenza il prossimo primo novembre nel torneo di terza categoria. Considerando i tempi gli sportivi si stanno già rassegnando, nel non potere più assistere alle partite delle proprie squadre di calcio. Accadde già tre anni fa quando l'amministrazione comunale non riuscì a trovare un documento, necessario per potere dichiarare l'agibilità dell'impianto, bloccando il collaudo. Ora, il discorso è diverso. La complessa burocrazia siciliana e la necessità di fondi fa intuire agli sportivi o meglio a quei pochi affezionati rimasti che le due squadre locali saranno destinate a giocare tutte le gare di campionato a porte chiuse.
Nicolo' Giangreco
Nel link trovi la foto pubblicata dal quotidiano "La Sicilia"
http://giornale.lasicilia.it/giornale/2810/AG2810/AG/AG05/navipdf.html
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