lunedì 14 settembre 2009

Carmelo Brucculeri: riflessioni


Registriamo, con vivo piacere, un utilizzo virtuoso di FB che negli ultimi mesi è divenuto, anche grazie a questo ed altri blog e gruppi culturali, uno strumento per veicolare il pensiero di molti concittadini che, con attenzione, passione e amore per il paese, hanno iniziato a discutere sui problemi che affliggono Racalmuto ed a interrogarsi sulle strade da percorrere per rilanciarne lo sviluppo.

La mobilitazione della società civile è sempre qualcosa da valutare con molta attenzione in quanto è da queste manifestazioni di pensiero che, talvolta, giungono i grandi cambiamenti.

Negli ultimi anni, in effetti anche a Racalmuto come del resto in tutta Italia, abbiamo registrato, come giustamente sottolineato dal mio capogruppo Salvatore Sardo, “la distorsione della democrazia”. Distorsione dovuta, a mio parere, naturalmente modesto, alla perdita di potere delle strutture di partito e al proliferare di liste civiche che si sono affermate numerose in consiglio comunale.Oggi pochi sono, in consiglio comunale, i partiti come associazione di uomini che discutono al loro interno e realizzano una sintesi del loro modo di vedere e costruire la società. Il venir meno dei partiti, così intesi, ha comportato, come conseguenza, l’affermarsi di posizioni più che altro personali dei singoli consiglieri. E’ venuto a mancare, quindi, il filtro che i partiti tradizionali riuscivano a garantire rispetto alle ambizioni dei propri associati; la sintesi che veniva una volta a concretizzarsi grazie al dibattito interno ai partiti che riuscivano a ricomporre in una unica linea politica il pensiero e le posizioni personali.

A ciò va aggiunto che l’introduzione dell’elezione diretta del Sindaco se, da un lato, ha portato indubbi vantaggi sul piano della governabilità permettendo decisioni e risposte più rapide per i cittadini, dall’altro, ha contribuito a creare un rapporto diretto tra eletto e cittadini ed eletto e consiglieri comunali. Da qui il passo è stato breve per lo scavalcamento della mediazione dei partiti. Questo percorso ha determinato l’affermarsi di una certa dipendenza dalle posizioni del Sindaco che a sua volta, in determinate situazioni, non può che essere accondiscendente per salvaguardare determinati equilibri consiliari. Questa situazione può essere superata solo se si torna alla politica con la p maiuscola cioè quella politica che discute di strumenti per rilanciare il paese e che è in grado di proporre programmi e prospettive di sviluppo mettendo da parte le posizioni particolari e personali.


Racalmuto 14/09/2009

Carmelo Brucculeri
Consigliere Comunale del Partito Democratico

Nessun commento:

Posta un commento