In questa intervista Leonardo Sciascia ribadisce ancora una volta la scomodità della scrittura.
La scrittura non piace. Si dicono cose che non si dovrebbero dire.
Non bisogna parlare perchè rovina l'immagine. L'immagine di un paese.
Ma non si può non parlare quando le azioni degli altri, direttamente o indirettamente ci riguardano, riguardano un'intera collettività.
La parola libera da sempre i popoli.
Ma il discorso di Sciascia continua a non essere compreso a partire dal suo paese: Racalmuto. Propongo alla Fonfazione Leonardo Sciascia di organizzare un seminario sulla libertà di parola. Un tema molto sentito a Racalmuto, in questo periodo, così come in Italia.
Non si deve aver paura nell'esprimere una propria idea.
La mafia e gli abusi di potere si distruggono attraverso la parola.
Chi ricorre alla violenza verbale o materiale vuole intimidire. Producendo paura.
Ed è per questo che la mafia e a volte la politica ricorre a tanto.
Bisogna abattere il muro dell'omertà con la parola e conseguentemente con i fatti.
La libertà di parola è un diritto universale dell'uomo.
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