Valeria Salvo con il sindaco di Milena dott. Giuseppe Vitellaro |
La poetessa Valeria Salvo ha vinto il 1° premio della 7a Edizione del Premio Internazionale di Poesia "Il Paese delle Robbe" sezione C (adulti) in Lingua Italiana, organizzato dal Comune di Milena (CL).
"Ogni mia poesia - scrive Valeria - vuole essere una denuncia, anche in questo caso: l’uomo e la sua ragione “illogica”, illimitata, sfrenata, matta, che non si placa dinanzi a niente, ci fa meditare sul fatto di quanto sia difficile riporre “fiducia” nell’altro, perché nulla è scontato e tutto è prevedibile
*MOAZ, IL PILOTA GIORDANO*
Brusìo di voci
sotto l’etra color tabacco
echi di passi pesanti
e volti coperti dalle incoscienze.
Un bucero sull’inarcato ramo,
schiamazzi contorti,
la fine divenne inizio.
Moaz, il pilota giordano,
la stigia gabbia
la testa chinata
i palmi congiunti
e la muta preghiera sortita dal martire fiato.
L’arancio delle pezze fuso con la porpora fiamma
e il corpo si sciolse
come un lume di cera,
folgorante supplizio sotto gli occhi del mondo.
Squarciata l’anima di chi lo portò nel ventre,
urla incredula
la malvagità di questa gente.
I piedi scalzi come radici d’albero
aggrapparsi nel vuoto
e poi gli arti, il viso, le ossa,
la carne ardere in un cubo irrequieto.
E non poter fuggire
e non poter salvare
ma solo poter morire
insieme quel figlio amato,
amico dei cieli giordani,
il pugnale nel cuore
un germoglio strappato.
sotto l’etra color tabacco
echi di passi pesanti
e volti coperti dalle incoscienze.
Un bucero sull’inarcato ramo,
schiamazzi contorti,
la fine divenne inizio.
Moaz, il pilota giordano,
la stigia gabbia
la testa chinata
i palmi congiunti
e la muta preghiera sortita dal martire fiato.
L’arancio delle pezze fuso con la porpora fiamma
e il corpo si sciolse
come un lume di cera,
folgorante supplizio sotto gli occhi del mondo.
Squarciata l’anima di chi lo portò nel ventre,
urla incredula
la malvagità di questa gente.
I piedi scalzi come radici d’albero
aggrapparsi nel vuoto
e poi gli arti, il viso, le ossa,
la carne ardere in un cubo irrequieto.
E non poter fuggire
e non poter salvare
ma solo poter morire
insieme quel figlio amato,
amico dei cieli giordani,
il pugnale nel cuore
un germoglio strappato.
Curriculum Vitae
Valeria Salvo ha partecipato a numerosi concorsi a livello
nazionale e internazionale, ottenendo riconoscimenti dal 2011 ad oggi, tra cui,
il 1° Premio Nazionale “La Biblioteca” di Napoli, il 1° Premio “Pirandello
Stable Festival” ad Agrigento, il 1° Premio Internazionale “Il Paese delle
Robbe” in prov. di Caltanissetta sia in lingua italiana che in vernacolo
siciliano, il 1° Premio Regionale in “Lingua Siciliana” dedicato a Giuseppe
Serroy, ad Agrigento, il 2° Premio Nazionale “Parole&Poesia” di Formigine (Mo)
tra 712 poeti d’Italia, ma anche il 3° Premio Nazionale “Città di Quartucciu”
in Sardegna, e altri premi in Calabria e in Sicilia (Agrigento, Messina,
Trapani, Caltanissetta). Il suo ultimo libro “Perle di vento oltreoceano” è
stato presentato presso la Libreria Mondadori della provincia di Agrigento e
diffuso alla Biblioteca Civica di Verona, alla Biblioteca “Giovanni Treccani
degli Alfieri” di Montichiari (Bs) e alla Biblioteca “Labriola” di Napoli.
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