mercoledì 21 maggio 2014

Giuseppe Salemi: "Le rivoluzioni partono dai piccoli centri e la migliore arma è la coerenza"

Così si presentano, in piazza F.Crispi, le punte di diamante dei grillini . Chi dalla camera come la signorina Lorefice , chi dal Senato come la Catalfo ed infine chi dalla regione e chi dalla regione come Zanotti. Tutti con argomenti diversi ma concisi avente , principalmente , un unico obbiettivo rivoluzionare il sistema. Rivoluzionare si ma non con armi e parole bensì con la coerenza . Si parla di ambiente dove lo specializzato in materia , con precisione in chimica dei micro-materiali,il candidato alle liste europee, Zanotti, esalta il progetto "rifiuti zero" il quale rappresenta una strategia di gestione dei rifiuti che si propone di riprogettare la vita ciclica dei rifiuti considerati non come scarti ma risorse da riutilizzare come materie prime seconde, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente processi di incenerimento o discarica, e tendendo ad annullare o diminuire sensibilmente la quantità di rifiuti da smaltire. 

Il processo si basa sul modello di riutilizzo delle risorse presente in natura il che permetterebbe di esaltare il senso alla raccolta differenziata porta a porta. Uno stato può riprendersi se le piccole comunità funzionino al meglio cambiando il sistema politico avuto negli ultimi anni ,sostiene la Lorefice , Deputata alla Camera, che è un circolo vizioso di interessi (vedi il processo di arresto per Genovese ottenuto col sudore) che se non cambiato oggi, che viene data la possibilità, sarà sempre più difficile ottenere un cambiamento. Aggiunge , inoltre, che la politica è dei cittadini e per i cittadini e i soldi servono per la progressione di un paese. 
La creazione del fondo per i microcrediti ne è l'esempio in quanto l'aiuto dato alle piccole/medie imprese sta risultando un fattore ottimo per il progresso del paese e non. 
Avere un programma consono per un Europa solidale che apra lo spazio ai giovani .
Legalità, educare una comunità al cambiamento non facendosi incantare dalle solite promesse ed essere coerenti con la realtà: un cittadino non può scendere a compromessi di voto ancora una volta favorendo la mafia a prendere ,sempre più ,terreno, continuando a regredire. Come disse Cancelleri all'arena la regione Sicilia paga il vitalizio , in carcere a Cuffaro, e la pensione a Riina.
Questi compromessi hanno rovinato il futuro ai nostri figli che sono stati costretti ad emigrare da una delle regioni più belle e più produttive del mondo lasciando così i propri padri anziani che hanno buttato ,al rogo, i loro sacrifici per vederli realizzati qui vicini a loro.
Più volte, la senatrice Catalfo, cita Sciascia per esaltare quanto importante può essere un cambiamento che favorirebbe la fioritura di una piccola comunità che a sua volta può creare un campo fiorito che si estende per un'intera popolazione (italiana). Conclude in due parole il candidato sindaco Falletti dicendo : "A differenza di altri miei colleghi non chiediamo voti porta a porta , vi presentiamo il nostro programma e spetta a voi decidere se è idoneo o no."


Giuseppe Salemi

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