venerdì 1 marzo 2013

RACALMUTO Piano triennale opere pubbliche. La costruzione della Caserma dei Carabinieri al n 44


Pubblichiamo il programma  triennale delle opere pubbliche 2012-2014 del Comune di Racalmuto.  Tante opere utili, tra queste la costruzione della Caserma dei Carabinieri, ma come si vede è al n.44 dell'elenco. Alcuni mesi fa il blog aveva avanzato al giornale Malgrado tutto un'idea di legalità, come è assolutamente la realizzazione della caserma che porterebbe un guadagno economico alle casse comunali di oltre 6000-7000 euro al mese, un modo per risollevare la situazione di difficoltà in cui si trova l'ente.
Le caserme dei carabinieri vengono finanziate dal Ministero dell'Interno, in questo caso la Commissione straordinaria potrebbe dare priorità ad un'opera così importante, vero presidio di legalità: in un comune sciolto per infiltrazione mafiosa.  Noi crediamo nel cambiamento. La  prossima amministrazione comunale dovrà dare nuove priorità di legalità e di buona amministrazione a questo paese.









5 commenti:

  1. Costruire una nuova caserma nuova sarebbe un messaggio di legalità

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  2. Una caserma ben fatta e ariosa come quella di comitini e castrofilippo, che pur essendo piccoli centri hanno delle signore caserme.
    Una caserma che, come da noi, invece sta nei piani bassi certo no da la giusta autorevolezza.

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  3. ritorna regalpetra libera ... questo post ci piace

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  4. Nel piano triennale di opere pubbliche sono previdte tante opere per un costo complessivo di circa 90 milioni. Mi chiedo: il comune ha questi soldi? Penso proprio di no... come fará ad ottenerli? Spero che non dovremmo essere noi cittadini a pagare con ulteriori aumenti delle tasse.

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  5. Se un'amministrazione comunale decide di costruire la propria Caserma ha sicuramente la possibilità di accedere a finanziamenti dedicati.
    Parliamo di una struttura che riveste tanta importanza anche come messaggio verso ogni forma di illegalità.
    Le passate amministrazioni a Racalmuto hanno sempre relegato quest'opera ai margini dei propri programmi, in alcuni momenti, incomprensibilmente è stata tolta, addirittura, dal piano triennale.
    In questo momento dovrebbe essere interesse di tuttti mettere al primo posto quest'opera per dare un segnale preciso verso eventuali recrudescenze di certi fenomeni.
    Proponiamo un referendum cittadino in merito.
    Comit. Art. 1

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