Photo Vincenzo Lauricella Malgrado tutto |
La situazione economica difficile ha portato a delle scelte impopolari, evitando in questo modo il disastro sociale. Molti impiegati potrebbero andare a casa, la commissione chiede il sacrificio di tutti i racalmutesi per salvare queste famiglie.
L'obiettivo della commissione è quello di traghettare la comunità ad una serenità democratica. Oggi c'è una maggiore sensibilità sulle problematiche economiche. Bisogna mettere l'ente sulle sue gambe. Ci sono squilibri di carattere strutturale per la massiccia presenza di personale. Gli enti esistono per soddisfare servizi, ma qui è impossibile. Racalmuto quasi non fornisce servizi. I commissari hanno fornito pochi euro di tasca propria per le auto comunali. Racalmuto non ha 20 euro per la benzina. L'azione della commissione sarà quella di fornire servizi ai cittadini. Il discorso sulle tasse più alte d'Italia sono utili per delegittimare l'impegno collegiale della commissione. Qualche difetto nella comunicazione ammettono che ci sia stato, non conoscevamo bene la materia e le problematiche dell'ente, adesso la situazione è più chiara. Hanno scoperto cose allucinanti, lavoratori pagati per 6 ore ma ne svolgevano solo 3.
Il teatro non è mai stato agibile dopo la riapertura che risale al 2003. Questo, non è un anno normale, gli enti locali non riescono ad approvare il bilancio per una serie di complicazioni. Il governo italiano e il ministro Camcellieri hanno preso impegni precisi al fine di finanziare 1.200.000 euro per Racalmuto.
Il costo della gestione dei rifiuti è di 1.500.000. La fetta più grossa è per il personale 11.000.000 di euro.
Il pericolo dissesto sembra scampato grazie alla manovra salva enti approvato dal governo Monti. Racalmuto si trova in una situazione di quasi dissesto. Lavoreranno per salvare i posti di lavoro di tutto il personale comunale. Il prossimo anno non ci sarà la TARSU ma la TIA. Il servizio della gestione dei rifiuti sarà a totale carico dei cittadini.
Hanno chiesto all'ATO di modificare la carta dei servizi di raccolta rifiuti per cercare di abbassare la tassa. Non hanno ricevuto risposta dall'ATO Gesa. Nessuna certezza sul costo per l'anno a venire..
Dopo 28 anni di dimenticanza hanno messo in moto il procedimento per l'approvazione del PRG. Hanno chiuso con il passato. Hanno sottoscritto una convenzione con i progettisti con un costo certo, non ci sarà un euro fuori bilancio. Si augurano entro la fine del loro mandato di consegnare alla Regione il nuovo strumento urbanistico. I tempi della Regione per l'approvazione non si sanno.
Saranno adottati una serie di regolamenti, aggiorneremo lo Statuto Comunale. Regole certe per tutti.
Regalpetra libera, il blog di Racalmuto
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaAscoltando il video e leggendo questo post, balza agli occhi dell'utente una "sottile" ma notevole differenziazione dei termini che cambiano la schiettezza del concetto, non volendo pensare ad una manipolazione della notizia; al minuto 2.43 del video condiviso da trs 98, si riportano le parole dei commissari che sono testualmente: " Siamo stati attaccati per essere il paese con le tasse più alte d’Italia, ma a noi questi attacchi sono sembrati POLITICAMENTE STRUMENTALI. Qualche difetto, forse, lo abbiamo avuto, non abbiamo comunicato con le televisioni."
RispondiEliminaLeggendo questo post invece non si parla di "attacchi" o di "politicamente strumentale" ma, si cita testualmente: "Il discorso sulle tasse più alte d'Italia sono utili per delegittimare l'impegno collegiale della commissione".
Per onore alla cronaca e al vero ci sembra opportuno fare notare queste "sottili" difformità che fanno la differenza, dando tutta la libertà al lettore di farsi un idea e un'opinione, anche su chi attaccava i commissari.
P.S. Queste differenziazioni sopra citate addirittura nel post di malgrado tutto non ci sono o a causa di una svista o perchè direttamente è stata tagliata la frase!!
GLI OBIETTIVI CHE SI PREFIGGE LA COMMISSIONE SONO INTERESSANTI PRG, SERVIZI, ECONOMIA, SALVAGUARDARE I POSTI DI LAVORO DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO, DETERMINATO, ARTICOLISTI. PER FARE TUTTO QUESTO LA GENTE SENZA REDDITO CONTINUERA' A MORIRE. IL 90 DEL PERSONALE E' ENTRATO CON LA RACCOMANDAZIONE POLITICA DEI FAMILIARI POLITICI DEGLI ULTIMI 40 ANNI. IO HO 50 ANNI NON HO LAVORO VIVO SOLO E' PAGO 400 EURO DI SPAZZATURA, QUELLI CHE HANNO LO STIPENDIO HANNO UN REDDITO, IO NON HO NIENTE. CARI COMMISSARI PENSATE ANCHE PER ME.
RispondiEliminaPreciso che gli articolisti, gli LSU ect. sono entrati grazie ad una leggina regionale sfornata da un governo regionale di circa un ventennio passato. Legge utile per i politicanti per crearsi un paniere di voti e consenso!! Oggi si ripete l'anomalia di assunzioni improvvisati, la Regione arruola 209 esterni, vedi il link:
RispondiEliminahttp://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=85811/cronaca/regione-arruolati-altri-209-esterni&template=lasiciliaweb
tutto accade in prossimità di elezioni!! Questi fetecchioni e merdaccioni di politici quasi uscenti per crearsi consenso elettorale ed humus di voti sarebbero disposti a vendersi la mugliera!!! Tanto a pagare saremo sempre noi siciliani rassegnati e con la cassa regionale in dissesto!!!