mercoledì 13 giugno 2012

Estate Racalmutese, la solita minestra a Km 0

La scuola è finita anche a Racalmuto, paese dell'entroterra siciliano.
Lubrano: La domanda nasce spontanea:
Che estate sarà per i giovani studenti  e non studenti di Racalmuto?
La solita minestra calda a km 0,  oppure si ci aspetta qualcosa diverso? A guardarsi intorno non si vede niente di grande e di meraviglioso tra le vie del centro. Non resta che andare fuori, nei locali di tendenza a San Leone, fare nuove conoscenze e uscire dalla noia paesana.
Ma Racalmuto che paese è?
Troppo bello, nello stesso tempo molto monotono.
Non c'è altro, sempre la stessa storia che si ripete da decenni.
Nell'estate 2011 alcuni giovani con "Il salotto del Castello" hanno portato effettivamente un po' di movimento nel centro storico, una novità molto condivisa. I Bar del centro si industriano organizzando a fine settimana delle serate con musica dal vivo.
Per creare un po' di movimento ci vuole poco: basterebbe organizzare un cartellone di manifestazioni estive coinvolgendo i giovani racalmutesi, gli esercizi commerciali, le associazioni locali.
Perché non organizzare, per una volta, la stagione teatrale in piazza Castello; visto e considerato che la stagione invernale 2012 al Teatro "Regina Margherita" è saltato?
Teatro per tutti, gratuito e senza privilegi per nessuno.
Sergio Scimè, blogger regalpetra libera



14 commenti:

  1. Perchè non organizzare, un po di lavoro per i nostri ragazzi.

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  2. è inutile Racalmuto non ha futuro, non c'è interesse, vogliono volontariamente far morire il paese. I giovani prima lasciano il paese e prima si salvano

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  3. Ricordati che il salotto del castello non era a norma...perche se andava cosi bene questanno non cee..te lo sei chiesto caro sergio...facile parlare o scrivere cosa fare per il paese...
    Sergio ma tu che parli tanto dei giovani.. Ti chiedi che stanno a fare in questo villaggio.falso.ipocrita. Che di nome fa racalmahut

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  4. ... se non c'è "Il salotto del Castello" potrebbero organizzarsi i BAR di Racalmuto e/o le associazioni per organizzare degli eventi estivi in piazza Castello o altrove. Penso che bisogna dare vita al paese, creare movimento di giovani, se si organizza qualcosa scendono anke le famiglie.

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  5. QUASI QUASI NEANCHE LA TRADIZIONALE FESTA DEL MONTE PIU' SI FARA'.....OGNI ANNO E' SEMPRE PIU' DELUDENTE CHE MAI.... A PARTE LE FUNZIONI RELIGIOSE CHE SONO BEN CURATE, COSE C'E'...DOPO IL VENERDI'-SABATO E DOMENICA NIENTE PIU'... PERCHE'????

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  6. Maria Adele Tironegiovedì, 14 giugno, 2012

    E' vero Racalmuto sembra un paese morto...ed è un vero peccato perchè se mi guardo intorno vedo tante belle persone e sopratutto tante piccole risorse. Il fatto è che bisognerebbe fare uno sforzo ed impegnarsi nel proporre qualche buona idea per dar vita a questo paese. Il blog è un utile piattaforma su cui si può discutere, ragionare e valutare quello che si può o non si può fare, ognuno mettendo in campo le proprie competenze , la propria fantasia e sopratutto la propria passione. Lamentarci è utile forse a delineare il quadro della situazione, ma se restiamo fermi solo a questo ...non andremo tanto lontani. So che in altri paesi organizzano le notti bianche o sagre e fiere su prodotti tipici (sagra del "tarallo" per esempio...non so se già c'è da qualche parte ;)
    In altri piccoli comuni aumentano le feste religiose,accompagnandole con bande musicali che suonano per quasi tutto il dì. Ancora si potrebbero organizzare dei giochi di società per grandi e piccini in piazza....certo non so bene come...nel senso che non so chi materialmente dovrebbe occuparsene per organizzare, cittadini, comune, commercianti...non so. Comunque voglio solo dire che se vogliamo cambiare qualcosa in noi ,nella mentalità delle persone, nel nostro paese, dobbiamo cominciare a muoverci e a fare. Bisogna avere il coraggio di mostrare le proprie idee.
    buon fine settimana a tutti

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  7. Salvatore DI PUMAgiovedì, 14 giugno, 2012

    Evvai facciamo la festa del Tarallo,facciamo suonare le bande musicali,giochiamo organizziamoci e abballammu tutti, ma non per questo riusciremo a trattenere qui i nostri giovani.

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  8. Maria Adele Tironegiovedì, 14 giugno, 2012

    probabilmente è vero! anche organizzando un'estate piena zeppa di eventi non riusciremmo lo stesso a tenere qui i nostri ragazzi, ma vale la pena tentare. A parte il fatto che le feste, le sagre e quant'altro servono a far venire persone dei paesi vicini e quindi aiuterebbe forse un pò i giovani commercianti, ma forse chissà potrebbe nascere qualche giorno di lavoro anche per i ragazzi...camerieri, aiutanti di ogni genere insomma l'occasione per fare esperienza e guadagnarsi i soldi per benzina e sigarette. Certo un'esperienza moooolto circoscritta, ma per le prospettive di lavoro durature occorre aprire un'altro post idoneo e anche lì ci sarebbe da discutere e soprattutto da proporre.Qui si sta discutendo solo di come animare il paese, magari le mie proposte sono del tutto fuori luogo ma aspetto ancora di vedere qualche proposta davvero interessante!!!Noi racalmutesi siamo molto bravi a criticare ma so per certo che se ci scrolliamo di dosso quest'abitudine siamo tutti capaci, a modo nostro, di fare molto bene un sacco di cose.

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  9. La colpa di tutto ciò è di noi tutti i Racalmutesi, senza distinzione di età e sesso.
    Noi, cerchiamo sempre chi ci tolga dai casini e poi critichiamo.
    Secondo il mio modesto parere, prima di parlare del tempo libero,per fare rimanere i nostri giovani dobbiamo cercare di dargli un lavoro e poi parlare di svago.
    Possiamo organizzare noi o le istituzioni,in tutti i modi momenti di svago,ma con le tasche vuote i giovani non hanno nessuna voglia di svago.
    Diciamo una cosa,tutti eravamo contenti dell'arrivo dei Commissari,tanto osannati dal nostro Sergio,dovevano portare,giustizia,ordine,"serietà",legalità ecc.,ma hanno portato solo,aumento di tasse,silenzio,legge marziale,immobilismo.
    Oggi, dobbiamo recitare"il mia culpa".
    Infatti siamo stati noi tutti, tacciati di essere dei "mafiosi" e tutti impassibili siamo stati zitti è venuta il Ministro e le istituzioni Agrigentine e Palermitane hanno presentato e descritto il paese, senza di noi(esclusi), i giornali hanno scritto che la cittadinanza era assente,nessuno ha scritto niente per spiegare la nostra assenza (perchè le istituzioni non ci hanno voluto),sono venuti i Commissari e non ci vogliono incontrate.
    Questa è lamara realtà!

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    1. Sono d'accordo solo nella prima parte del tuo discorso ma per l'altro resto NO caro anonimo.
      Invito tutti a leggere l'articolo pubblicato su MALGRADOTUTTOWEB : http://www.malgradotuttoweb.it/prima-pagina/22-notizie-mt/240-racalmuto-diminuira-limu-sulla-prima-casa.html

      Tenendo conto che stanno lavorando proprio sul Piano Regolatore e Piano di recupero del centro storico, i Commissari stanno gettando le fondamenta per una nuova base economica locale, anche nella zona industriale, e ciò significa la possibilità di nuovi posti di lavoro se l'economia locale, provinciale, regionale e nazionale cambierà. Il fatto è che sino ad oggi, nonostante gli inviti pubblici dei commissari a creare dei Comitati "SERI" per portare sul loro tavolo di lavoro PROBLEMI, SOLUZIONI E PROPOSTE, nessuno della cittadinanza, commercianti, artigiani ecc., si muove. TUTTI ASPETTANO CHE QUALCUNO FACCIA O DICA AL LORO POSTO. E' chiaro anche che, in questo periodo, con le riforme MONTI, chiunque fosse diventato Sindaco doveva affrontare situazioni spinose come l'IMU, tasse sui rifiuti, acqua ed altro come il problema grave del rischio di licenziamento dei precari. Altro fatto da evidenziare, a mio parere, e che sino a poco tempo fa tutti i cittadini erano abituati ad interloquire solo con il Sindaco del Comune e non con i Dirigenti, fatto errato perchè sono i Dirigenti a dover affrontare direttamente i problemi della gente e non il Sindaco, il Presidente del Consiglio, Assessori e Consiglieri. I Commissari, a mio avviso, stanno dando oneri ed onori ai Dirigenti di Settore che sino a questo momento non avevano mai "potuto" o "voluto" lavorare indipendentemente dalla politica che decideva e forse "dirigeva" al loro posto. L'effetto "positivo" del commissariamento, a mio parere, si vedrà in futuro come oggi stiamo vedendo l'effetto del passato. Il tempo darà le giuste risposte.

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  10. CANICATTI’ – Corte dei conti: 50 incarichi allo stesso avvocato, condannati ex sindaco ed ex assessori
    Postato in15 giugno 2012. Tags: Canicatti'
    Avevano conferito 50 incarichi consecutivi allo stesso avvocato senza le necessarie motivazioni di legge causando un danno di oltre 133 mila euro. Ora l’ex sindaco di Canicattì, Carmelo Cammalleri, e gli ex assessori Antonio Ferraro, Calogero La Monaca, Vincenzo Lodato, Salvatore Notarstefano, Matteo Corsitto, Paolo Mauro Tumminelli, Salvatore Roccaro e l’ex segretario generale Diego Zagarrio devono risarcire al comune quasi 82 mila euro oltre agli interessi maturati nel frattempo. Lo ha deciso la sezione giurisdizionale d’appello della Corte dei conti che ha ribaltato la sentenza di assoluzione emessa l’anno scorso in primo grado, riducendo tuttavia la pretesa del pm che aveva chiesto il risarcimento dell’intera somma. I giudici hanno stigmatizzato l’irragionevole sperpero di pubbliche risorse causato dal frazionamento artificioso degli incarichi conferiti al professionista esterno (sentenza 187/A/2012). Notizia pubblicata su TRS98

    STAREMO A VEDERE A RACALMUTO CIO' CHE AVVERRA' IN FUTURO

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  11. Sbagli secondo me,quando dici che il cittadino doveva rivolgersi ai Dirigenti e non al politico di turno.
    Se sei un mio compaesano,sai che i Dirigenti sono sempre esistiti sulla carta e a fine mese e non hanno mai portato avanti le varie problematiche "del cittadino".

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  12. GENITORE VIGILE DELL'URBE MA SEMPRE INCAZZATOdomenica, 17 giugno, 2012

    MI sembra che i commissari iniziano anche a fare strada pulita!! Ovvero con codice stradale alla mano stanno spodestando quei tavolini dei vari bar e trattorie che occupavano illegalmente la carreggiata stradale!! Rimane da disciplinare il parcheggio di auto in prossimità e dentro l'area di intersezione degli incroci (vedi art. del codice stradale)!! Dove dei maleducati sostano l'auto e dove il vigile che dovrebbe vigilare non lo fa!! Anzi tempo fa il comandante dei vigili in merito alla regolamentazione degli incroci mi rispose "racalmuto è un piccolo paese" "il codice stradale non si può applicare alla lettera", BO!!!?? Forse Racalmuto è una piccola San Marino!!??? Cosa aggiungere poi a si via Palma, una strada in salita, ripida, non consentirebbe la doppia circolazione eppure avviene!! Da aggiungere che le basole non bocciardate da tempo sono lisce e diventano pericolose quando sono bagnate dalla pioggia!! E ricordo che questa strada è usata dagli scolari che vanno a scuola!! E uno scolaro sicuramente si accorgerebbe che questa strada dovrebbe avere un solo "SENSO UNICO""!!!

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