domenica 17 giugno 2012

Aiu dibilizza o aiu fami ?


I mangiatori di patate''  Vincent Van Gogh
Caro amico Racalmutese Fiero, io non lo so se era meglio vivere prima (pi occhiu di munnu)) o oggi (ognuno per se stesso); è evidente a tutti che la nostra mentalità è molto cambiata, è più aperta rispetto al passato: più si apre più si è liberata da certi comportamenti "arretrati", superati.
Il cambiamento degli usi e dei costumi cambia necessariamente l'essere racalmutese, non si può fare a meno: va così. Niente di strano, sarà un'altra Racalmuto da raccontare. Permettimi un'osservazione: l'espressione "aiu dibilizza" è molto raffinata e non la cambierei con "aiu fame". Si mangia per vivere, non si vive per mangiare, e nei momenti di carestia si mangiava per vivere, la vera debolezza umana (a cui non possiamo sottrarci) è senz'altro la fame. 
(sergio scimè, blogger regalpetra libera)


Commento al post di Racalmutese Fiero nel blog "Castrum Racalmuto Domani"

1 commento:

  1. GENITORE ALLITTRATO MA SEMPRE INCAZZATOdomenica, 17 giugno, 2012

    Si potrebbe aggiungere anche l'espressione "abbilivu" la quale suona simile all'inglese I believe che si pronuncia "ai biliv"!! Però con significati diversi "abbilivu" scoraggiato, demolarizzato mentre I believe, io credo.

    RispondiElimina