venerdì 1 aprile 2011

Riprendono le Giornate Sciasciane

( ci scusiamo con il prof. Morgante per il ritardo nella pubblicazione del post del 29 Marzo 2011)

Mentre rimane vivo l'effetto ricevuto dalla notizia degli atti vandalici compiuti in alcuni edifici scolastici del nostro caro Racalmuto, non posso esimermi dal comunicare che da domani riprenderanno le Giornate Sciasciane.

Dopo evere ricevuto i Licei Classici e Scientifici di Agrigento e di Canicattì, oltre al Commerciale "Leonardo Sciascia" di Agrigento, da domani si riprenderà con gli alunni del Liceo Scientifico "Odierna" di Palma di Montechiaro. Di questo Liceo verranno due classi: una il 30 marzo , l'altra il 01 aprile. Nei giorni 4 e 5 verranno due classi del Liceo Classico "Linares" di Licata.
Gli alunni, accompagnati dai docenti referenti, saranno ricevuti dai docenti Zino Pecoraro, Rosalia Centinaro, ed dal sottoscritto.
Sento il dovere di richiamare l'attenzione su un fatto molto importante che accomuna i tre docenti: tutti e tre siamo in pensione.
Tutti e tre abbiamo deciso di seguire il progetto senza alcun compenso e facendoci carico delle spese di viaggio: il Prof. Pecoraro e la Prof.ssa Centinaro abitano ad Agrigento.
Tutti e tre i docenti incaricati della Giornata Sciasciana abbiamo un'unica ambizione: Creara con Sciascia quello che è stato fatto con Pirandello ad Agrigento.
Il progetto sta ricevendo la benevola attenzione delle scuole intervenute, anzi bisogna dire che il professionale di Racalmuto ha accolto l'invito con entusiasmo e lo stesso ha fatto un Liceo di Catania: Alcuni alunni verranno da Catania il prossimo 12 Aprile.
Spesso ho riflettuto sul ruolo della gente che è andata in pensione e mi sono accorto che il lavoro fa bene alla salute, che sentirsi inutili è una vera condanna.
Questo è un appello che rivolgo a chi amministra: creiomo le condizioni affinchè gli adulti a riposo non si lascino travolgere dall'idea che ormai loro devono solo aspettere di portare a termine la loro esistenza.
Il più bello dei sogni sarebbe la realizzazione di una banca del tempo, già in vigore in tante parti del pianeta.

Prof. Calogero Morgante
 (ex assessore alla cultura)

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