Nel video l'appello della moglie di Angelo Rizzo accompagnata dall'avvocato Cinzia Leone - intervista di Salvatore Picone redazione TV Europa.
"E’ già trascorso un anno da quando mio marito ANGELO RIZZO è scomparso.
A Racalmuto era il 10 luglio e tutti noi ci preparavamo con gioia e devozione a festeggiare la Madonna del Monte, quando, improvvisamente, si sono perse le sue tracce.
Da quel terribile giorno io e i miei figli Calogero e Maria viviamo nella disperazione. La nostra era una famiglia semplice e onesta che adesso è stata distrutta. Vorrei poter dire ai miei figli che fine ha fatto il loro padre, una persona buona che non ha mai fatto del male a nessuno.
Finora inutili sono stati gli appelli, vane le ricerche.
Oggi Angelo rischia di non essere più ricordato, nell’indifferenza generale e tra il silenzio di tutti.
Vi chiedo ancora aiuto e mi rivolgo a coloro che possano aver visto o saputo qualcosa, contribuendo in qualunque modo, anche in forma anonima, a ridare un po’ di serenità alla mia famiglia.
Mio marito meriterebbe almeno una sepoltura dignitosa sulla quale io e i miei figli possiamo pregare e portare un fiore."
Grazie a tutti
Concetta
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