martedì 4 maggio 2010

Angelo Cutaia "Ho semprre operato in direzione della conservazione dei beni storici, archeologici, paesaggistici"

Una comunità deve darsi delle regole. Si deve sapere che dimensione devono avere i pali eolici per uso domestico e quelli per uso industriale. Dove metterli e a che distanza dalle case proprie ed altrui. Non ho mai fatto esclusivamente il mio business, né ho mai tirato a campare. Ho sempre agito per migliorare le condizioni economiche e civili di questo nostro paese, che ancora è salvabile. Ho semprre operato in direzione della conservazione dei beni storici, archeologici, paesaggisti. Nella speranza di ottenere un territorio fisico ed umano, dove le attività umane potessero svolgersi in armonia con la natura ed alle coltivazioni tradizionali, senza rinunciare al progresso tecnologico e sociale. Giorno 6 alle 18 si terrà un Consiglio Comunale sui pali eolici nel territorio di Racalmuto. E' quella la sede per fare valere le proprie ragioni. Anche da parte di chi è favorevole ad un uso indiscriminato del territorio.
Se consentiamo di stravolgere il paesaggio, con tutte le negatività conseguenti, allora vuol dire che siamo insensibili a tutto quello che ci circonda. Non posso credere che la maggioranza dei racalmutesi abbia a cuore solo il proprio interesse economico. Non si possono favorire pochi a scapito di molti. Altri interessi dovrebbe animarci: la crescita morale, civile, culturale e, perché no, economica. (Angelo Cutaia)

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