Soddisfazione esprimono il sindaco Emilio Messana, l'Assessore alla Cultura Salvatore Picone e tutta la Giunta. Pubblichiamo la nota dell'assessore Picone che ha seguito tutte le fasi di organizzazione delle due giornate di #Curtigliando:
"Al cortile Matteliano, reso dai burgisi e dal presidente dell'associazione che li rappresenta, Rosario Canicattì, un vero e proprio museo del mondo contadino a cielo aperto, ieri si è svolta una vera e propria festa della memoria. Diversa, rispetto alla giornata al cortile San Nicola dello scorso 2 settembre. Quella di ieri è stata una vera kermesse, una festa della memoria che trova consenso tra i cittadini e anche tra i giovani. E credo che sia dovuto al fatto che, forse inconsapevolmente, siamo tutti persuasi che non possediamo nella vita nulla di certo al di fuori della nostra memoria.
Ringraziamo, pertanto, il "Comitato per il Centro storico" che ha coinvolto in questo progetto associazioni varie e il Comune, i cittadini dei due cortili interessati per questi primi appuntamenti (andremo avanti, continueremo a spostare #Curtigliando tra i cortili e le viuzze del centro storico), i tanti artisti venuti da fuori, i relatori dei dibattiti e tutti i componenti delle associazioni che hanno creduto al progetto.
Ieri sera tre giovani autori - Mariuccia La Manna, Giuseppe Graceffa e Jim Tatano - hanno detto la loro su un libro di Leonardo Sciascia, "Nero su nero", stimolando un dibattito tra il pubblico coordinato sapientemente da Luciano Carrubba. I tre autori si sono ritrovati a Racalmuto dopo l'esperienza condivisa del Festival della "Strada degli scrittori". E per questo ringraziamo Felice Cavallaro per aver partecipato con piacere all'incontro di ieri che ha visto partecipe anche un grande artista come Sebastiano Lo Monaco, attualmente direttore artistico del teatro Pirandello di Agrigento.
Le bandiere del "Cero dei burgisi" esposte (la nostra Festa del Monte da tenere viva durante tutto l'anno e non solo nei giorni di luglio), i giochi di una volta, la musica e l'atmosfera di un tempo, la bancarella Mondadori con i libri dei più noti scrittori siciliani, hanno fatto da cornice ad un appuntamento sicuramente da ripetere, coinvolgendo magari altri cittadini interessati alla valorizzazione del centro storico del nostro paese.
Questo è #Curtigliando, che nasce con lo spirito giusto: cioè quello di diffondere, prima di tutto tra noi, il valore di appartenenza ad un luogo, che rende forte la nostra identità.
Ma #Curtigliando è anche condivisione dei nostri piatti tipici. Non sono mancate infatti le degustazioni di prodotti genuini e semplici, come possono essere un piatto di spaghetti, una granita o un bicchiere di vino.
Complimenti a tutti, dunque. E grazie a quei cittadini che hanno partecipato il 2 e il 9 settembre, curiosi di sapere quale sarà l'altra tappa di #Curtigliando".
Salvatore Picone
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