Giuseppe Guagliano
V. Presidente Consiglio Comunale
Dopo un anno di governo della Città è giusto e politicamente opportuno
che la compagine amministrativa guidata dal Sindaco Messana presenti ai
cittadini il resoconto della propria attività svolta. In paese si percepisce una certa delusione per le tante aspettative disattese.
La Gente chiedeva intraprendenza, coraggio e velocità
nell’azione politica ed amministrativa e soprattutto discontinuità con un certo
“modus operandi” del passato che ha prodotto disastri e guasti ad ogni
livello. Anche una larga parte della maggioranza politica esprime disagio per
questo atteggiamento interlocutorio.
Va pure detto, in verità, che non è facile operare in un contesto del genere.
Tuttavia si ha la sensazione che almeno su problematiche che
riguardano scelte amministrative di fondo il sindaco Messana voglia proporre
una politica diversa, più in sintonia
con gli interessi generali.
Se così fosse sappia, il Sindaco, che troverà tutto l’appoggio
possibile in questo Consiglio Comunale.
L’opportunità concreta per riscontrare tale atteggiamento e data dalla
decisione che si dovrà prendere riguardo le modalità di gestione del servizio
di igiene pubblica.
Ovvero si dovrà scegliere tra i seguenti modelli di gestione da tempo
in discussione:
-Privata (in continuità con il passato) già bocciata dal C. Comunale.
-In Hous Providing mediante
costituzione di società di capitale a totale partecipazione e controllo
pubblico.
-Diretta comunale con mezzi e personale
esclusivamente propri.
-Diretta comunale esternalizzando alcuni servizi per garantire
alcuni livelli occupazionali.
Le famiglie e gli operatori economici,
dopo l’innalzamento ai massimi livelli della tassazione imposta dalla
condizione di pre-dissesto dell’Ente, si
aspettano e si auspicano almeno la riduzione
del costo dei servizi di competenza comunale quali spazzatura, acqua, pubblica
illuminazione, verde pubblico, viabilità.
In particolare già l’imminente scelta del modello di gestione del
servizio di igiene pubblica può portare a risparmi considerevoli dell’ordine di
diverse centinaia di migliaia di euro.
Racalmuto che con lo scioglimento
per mafia delle Istituzioni democratiche ha toccato il punto più basso
della sua storia, oggi può diventare il luogo da dove parte il vero riscatto
democratico.
Riscatto che può realizzarsi solo se questa compagine di governo con
il testa il sindaco trovano il coraggio di rompere il circolo vizioso fatto di
atti di arroganza e prevaricazione consumati a danno delle stesse Istituzioni,
delle Famiglie e del tessuto economico.
Una cosa è emersa chiara in questi giorni; la possibilità concreta di
adottare il modello di gestione diretta interamente comunale del’RSU che abbassa il costo del servizio complessivamente
di almeno il 40%.
Inoltre il costo del personale comunale impegnato verrebbe imputato sul
servizio e posto a carico dei cittadini liberando non meno di 270.000 € dal
bilancio il che significherebbe,
unitamente ad altre economie possibili, la salvezza finanziaria per l’Ente.
Chi può, in questo momento e contro la volontà della gente, assumersi
la responsabilità di decidere di non percorrere la strada dell’abbassamento al
massimo possibile del costo dei servizi?
Si è consapevoli delle conseguenze di eventuali decisioni contro
l’interesse generale?
L’eccessiva pressione fiscale, e il costo spropositato di servizi, tralaltro
di pessima qualità, portano all’impoverimento del tessuto sociale ed economico,
e conseguentemente alla perdita di fiducia della gente verso le Istituzioni. Il
risultato finale è il progressivo disimpegno delle famiglie e la chiusura di tante
attività economiche. Se il Comune non riscuote le bollette è destinato al
tracollo finanziario; a quel punto non ci sarà la possibilità di mantenere
nessun livello occupazionale, e tutto sarà perduto.
Racalmuto 25/05/’15
Giuseppe Guagliano
V. Presidente Consiglio Comunale
Piano Economico e
finanziario del servizio di Nettezza Urbana mediante Gestione Diretta del
Comune.
Costo x
acquisto Autocompattattore da mc 23 - € 22.000.
Costo n. 3 Iveco Deily (equivalente gasolone) € 8.000 x 3 = € 24.000.
Costo n.
1 Iveco Deily Cassonato ribaltabile+
impianto per lavaggio cassonetti € 10.000.
Ape porter cassonato con ribaltabile € 4.000.
Ape porter cassonato con ribaltabile € 4.000.
Riparazione
spazzatrice comunale € 5.000
Totale € 65.000.
I mezzi su
descritti sono usati revisionati e garantiti 2 anni.
Il
concessionario consente il pagamento in 4 anni. (con una rata su cui vanno
aggiunti gli interessi) €15.000.
Il servizio
nel suo complesso per essere funzionale necessita dell’utilizzo di 9 unità di
personale di ruolo in servizio presso l’Ente. Tale personale coprirà 316 gg.
l’anno ad orario pieno per un costo complessivo di € 270.000.
Spese
generali 15 % (manutenzione ordinaria e straordinaria mezzi,
assicurazione, bolli, carburante, ecc) € 60.000.
Gestione
diretta considerando 9 unità di personale, per un costo di € 270.000.
( contro un
costo di € 400.000 x 9 unità di personale ISEDA-ATO) otterremo due risultati :
1)-un
notevole risparmio per le bollette dei cittadini quantificabile in € 130.000.
2)-un
notevole sgravio permanente dal bilancio Comunale sul costo del personale che
di fatto risolverebbe buona parte dei problemi finanziari dell’Ente.
Il personale
precario dovrà essere utilizzato per
servizi collaterali attinenti a pulizia e le manutenzioni ordinarie senza farlo
gravare sui cittadini.
(Con la gestione diretta, rispetto a quella
esterna, si eviterebbe il pagamento di
IVA derivante dalla fatturazione del servizio e l’utile d’Impresa di almeno il 10 % .
Per concludere il costo del servizio con
l’ipotesi di gestione diretta comunale sarebbe di € 345.000
A cui vanno
sommati:
Costi del
conferimento in discarica € 240.000.
(Tali costi
con un’oculata gestione della differenziata si potrebbe abbassare anche del 50%).
Costi burocratici della SRR che
orientativamente potrebbero ammontare a circa € 80.000.
Per un
totale complessivo che come detto può variare da € 540.000 a € 660.000
Nel caso di gestione con ditte private o con servizi esternalizzati, il costo
difficilmente potrebbe scendere sotto €
1.000.000.
Il risparmio realizzabile varierebbe
dai € 340.000 ai € 460.000.
Come detto va considerata, come fosse un
introito, il sollievo al bilancio
Comunale di € 270.000.
Giuseppe Guagliano
V. Presidente Consiglio Comunale
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