Finalmente un consigliere e il Vice Presidente del Consiglio Comunale di
Racalmuto affrontano il problema
TARSU/TARI a Racalmuto. Dopo 8 mesi di silenzio qualcuno apre un dibattito su un
Blog sul suddetto argomento. Eppure la
materia non è nuova . Nel 2012, come dice Giuseppe Guagliano, il Comune si
sveglia, e dopo circa 20 anni
rispolvera l’interpretazione di 2 vecchi
regolamenti: Regolamento sulla raccolta rifiuti e Regolamento sulla Tarsu. Il
primo addirittura prevede la pulizia della riva dei fiumi.
Il regolamento sulla
raccolta rifiuti addirittura pone i cittadini su due livelli serie A e serie B.
Hanno diritto alla riduzione “Immobile ad uso estivo” solo quelli che hanno
avuto la fortuna di appartenere ad
una c.da
delle campagne non servite dal
servizio. E’ cosi immobili situati alla
stessa distanza pagano in modo differente
perche’ al catasto appartenenti a zone diverse.
In quel periodo, in nome della legge , non era possibile
contestare . Gli stessi amministrativi si giustificavano che a tutto ciò non potevano fare niente
perche’ in mano a quell’associazione che si chiama ATO. E i cittadini giù con gli avvocati e con i
professionisti per correre ai ripari con i ricorsi.
Nel 2013 il culmine di questa nefanda situazione. Viene
presentato il conto ai Racalmutesi per
il Servizio Raccolta rifiuti si deve pagare 7,93 eur al mq .
Il perché e’ come si è
advenuti a questa tariffa non e’ possibile sino ad oggi conoscerlo. Non
si capisce che cosa ci e’ costatata
l’ATO , che cosa ci sono costate le
imprese che si occupano della raccolta
vera e propria quali i costi della spazzatura , quanti sono
i dipendenti veri e propri occupati nel settore (compresi quelli dediti alla
parte amministrativa). Nel maggio 2014 finalmente a Racalmuto torna la democrazia. Si insedia il nuovo Consiglio
Comunale , la nuova Giunta il nuovo
Sindaco . Che cosa hanno fatto sino ad
oggi , oltre ad approvare le tariffe ? Gentilissimi
Giuseppe Guagliano e Sergio Pagliaro ,
siete Voi Consiglieri, Assessori , e Sindaco
ad avere la possibilità di accedere
agli atti , a promuovere iniziative. Bisognava
aspettare ad oggi per occuparsi del caso ?
Qual’le la norma che regola la destinazione dei proventi
rivenienti dalla lotta all’evasione ?
Quali conti si devono quadrare?
E a proposito di lotta all’evasione quante sono ad oggi le case di campagne
tassate ?
E poi , che cosa si
aspetta a modificare il regolamento di
Servizio raccolta rifiuti ?
Il Comune deve continuare ad opera in regime di
emergenza o proroga in attesa di ordini
dall’alto?
Perche l’ARO non e’ operativa?
Tralasciamo la buffonata delle riduzioni ai soggetti con
eta’ superiore a 65 anni .
Nel 2013 e 2014 il
software per la gestione della
banca dati ci e’ costato 28.000
eur.
Visti i risultati delle cartelle sul 2008 , nel 2015 il Comune acquisterà un nuovo programma?
Grazie
Santo Petruzzella
Forse il nuovo programma è già acquistato!
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