PROPOSTA DI MOZIONE
(Da sottoporre alla votazione consiliare)
Oggetto: ATTO DI INDIRIZZO
Proponente:
Gruppo Consiliare di Maggioranza.
Premesso che:
La questione relativa
all’invio delle 2.900 cartelle di accertamento per gli anni 2008/’09 da parte
del Comune di Racalmuto ai propri contribuenti sta montando tra i cittadini in
una polemica molto aspra.
E’ evidente a tutti che per
le modalità con cui si è operato, per le dimensioni del provvedimento, e per le
implicazioni di carattere economico e sociale la questione ha assunto un forte
connotato politico.
La Giunta Comunale per tramite degli uffici competenti non
ha ritenuto necessario discutere, preventivamente, con il Consiglio Comunale e
le forze politiche questo provvedimento.
Di ciò non possiamo che
prendere atto.
Nella scorsa seduta del
pubblico Consesso, all'unanimità i Consiglieri hanno formulato un perentorio ATTO
DI INDIRIZZO POLITICO alla Giunta chiedendo la sospensione in autotutela del
provvedimento per alleggerire la tensione sociale e consentire agli uffici di
convocare con calma i contribuenti e fare le opportune verifiche sulle cartelle
che presentano innumerevoli problemi di varia natura. Potrebbe essere questa,
finalmente, l’occasione per creare una banca dati completa e rispondente alla
reale situazione immobiliare del paese, che ci consenta da subito di ragionare
su come trovare una soluzione equilibrata e sostenibile in merito al provvedimento
fiscale di cui si sta discutendo.
Per tanto questo Consiglio,
nel ribadire la necessità e l’urgenza che la Giunta sospenda in Autotutela
le cartelle per i motivi in precedenza esposti, ritiene necessario che
l’Amministrazione metta a disposizione del Consiglio e di coloro che ne hanno
necessità tutti i dati relativi alla gestione del servizio e del costo che ne
deriva per i cittadini. Ad esempio:
(-Mq degli immobili
residenziali su cui fino al 2014 è stato distribuito il costo del servizio
proveniente dalla Banca dati storica del comune ottenuta mediante misurazioni
dirette dei tecnici dell’Ente e messa a
disposizione dell’ATO.
-Mq dei magazzini e
pertinenze, delle seconde case e case di campagna censite dall’ATO per il
2006/’07 e di quelle censite dal comune per il 2008/’09.
-Numero totale dei
Contribuenti prima e dopo gli accertamenti.
-Costo del servizio dal 1995
ad oggi con l’indicazione della quota a carico dell’Ente e di quella a carico
dei cittadini secondo le previsioni di bilancio.
-Importo di quanto previsto
e di quanto incassato dall’ATO per gli anni 2006/’07 e di quanto previsto dal
comune per gli anni 2008/’09).
Ed ogni altro dato ed
elemento utile alla comprensione della materia di cui si sta discutendo.
Con la presente Mozione
Si da indirizzo
all’Amministrazione e agli Uffici preposti di voler ottemperare, con urgenza,
alle richieste rappresentate nel rispetto delle prerogative di ognuno al fine
di rafforzare il rapporto di piena collaborazione in essere, finalizzato al
solo ed esclusivo interesse generale.
Racalmuto 22/01/2014
Il V. Presidente del Consigliere Comunale
(Giuseppe Guagliano)
Senza fare polemica, in questa mozione trapela la sofferenza dei consiglieri non più protagonisti della gestione amministrativa del sindaco e della sua giunta. Un gruppo di consiglieri in piazza esprimeva l'amarezza per quello che sta succedendo, a giorni inizierà una raccolta firme sulla Tarsu, tra la gente aumenta la sfiducia e il pessimismo, il sindaco deve ascoltare le istanze dei cittadini che lo hanno eletto e avviare nella concretezza una serie di atti necessari per ristabilire nella gente nuova fiducia in lui e nelle istituzioni. Ringrazio il blog per lo spazio, Sergio mi conosce. Mario
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