“SI ALL’AZZERAMENTO DELLE INDENNITA’,
NO ALL’AZZERAMENTO DEL RUOLO DEL
CONSIGLIERE”
“SI ALL’AZZERAMENTO DELLE INDENNITA’, NO ALL’AZZERAMENTO DEL RUOLO DEL
CONSIGLIERE”
I Consiglieri Comunali della Lista Borsellino hanno proposto ed ottenuto
l’azzeramento dell’indennità di carica spettante ai Consiglieri ed al
Presidente del Consiglio, ma con questo, di certo, non hanno “azzerato” il
proprio ruolo, né tantomeno i compiti spettanti al Consiglio.
Difatti l’art. 42 del TUEL 267/2000 stabilisce che il consiglio è l’organo
di controllo e di indirizzo politico-amministrativo con competenza su
vari atti fondamentali tra i quali quello previsto alla lettera “f” del citato
articolo relativamente alla “disciplina generale delle tariffe per la fruizione
di beni e servizi”.
Poiché l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad affiggere in data
28/10/2014 un manifesto inerente la fruizione del servizio di scuolabus, nel
quale viene previsto un costo pari ad € 7,50 mensili a carico dell’utenza,
evidentemente essa non ha tenuto conto delle istanze proposte da questo gruppo nell’ambito
di accese discussioni in seno all’ultimo Consiglio.
Già in quella sede, infatti, i Consiglieri di minoranza avevano chiesto di
procedere all’individuazione di tutti i servizi pubblici a domanda individuale e
rendere i servizi di scuolabus e di trasporto dei soggetti diversamente abili
come servizi generalizzati a costo zero per i cittadini.
Peraltro, l’Amministrazione ha incautamente condizionato l’erogazione del
servizio ad un numero minimo di richieste utili a coprire le
spese.
Pertanto si ritiene che, prima di deliberare questo servizio e di approvare
il bilancio, come previsto dall'art.172 del D.Leg.267 del 18.08.2000 e s.m.i.
lettera “c” , è necessario che il Consiglio Comunale proceda ad apposita
deliberazione al fine di:
- Individuare i servizi che
rientrano nelle due tipologie previste (servizi a domanda individuale e
servizi a carico dell’ente);
- Definire la misura percentuale
dei costi complessivi di tutti i servizi;
- Determinare le entrate e le
spese previste per i singoli servizi.
Il gruppo consiliare di minoranza auspica
che tali importanti questioni vengano portate in discussione nella sede
naturale ed istituzionale che è e resta il Consiglio Comunale, ciò al fine di
deliberare in merito prima dell’approvazione del Bilancio di previsione 2014.
Gruppo consiliare "Lista Borsellino"
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