
presente all'incontro culturale coglie l'occasione per dissertare sulla delicata tematica riguardante il ruolo della donna nellla Sicilia pre-unitaria, attraverso l'analisi della protagonista Agata, donna forte, che accettato la vita monastica, ma è combattuta tra un sentimento religioso, malgrado tutto intatto e il desiderio di vivere nel mondo. "La scuola - asserisce Nicoletta Marchese - può fare molto per incrementare l'abitudine alla lettura, la lettura stimola i sensi, leggere è importante per imparare a comunicare ma soprattuttto ci serve per vivere rendendoci liberi".
L'Assessore Nicoletta Marchese, ha ragione nel dire che la lettura stimola i sensi ecc.
RispondiEliminaMa mi spieghi perchè, oggi i libri costano così tanto,rendendo quasi impossibile leggere un libro.
Più che la lettura credo che sia la conoscenza a renderci liberi!! La lettura è solo un mezzo per ascendere al sapere!! Ma a spingere verso il sapere ci vuole molta curiosità interiore, ovvero "sete" di conoscenza!! Ed è proprio il sapere che ci libera dal buio dell'infinita "ignoranza"!!
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