Nulla di buono è emerso dall’ultima seduta del consiglio comunale di Racalmuto.
La crisi amministrativa che incombe sul Comune dallo scorso primo agosto c’è e la si tocca con mano. Il civico consesso dell’altro ieri sera, si è sciolto con la bocciatura del conto consuntivo. La situazione politico-amministrativa si ingarbuglia sempre piu’, con il Sindaco Petrotto che è costretto a fare i conti con una maggioranza che scricchiola a pezzi. E’ ormai crisi a tutto campo e l’immobilismo inizia a preoccupare la cittadinanza.
Poco dopo la seduta del consiglio comunale, i consiglieri dell’opposizione Pdl(ma solo una frangia perché l’altra frangia sta con il Sindaco), Udc e Mpa si sono affidati ad un’ulteriore manifesto con il quale chiedono le immediate dimissioni del Sindaco Petrotto. Secondo loro- il paese è strangolato da una crisi economica , sociale e morale senza precedenti. Si legge ancora nel manifesto,il fallimento politico-amministrativo compromette il presente e il futuro del paese. I cittadini- ribadiscono- sono consapevoli quanto e piu’ di noi , che se si continua ancora per altri due anni e mezzo con questa amministrazione , si fara’ piu’ male al paese e si perdera’ soltanto del tempo prezioso per il recupero della coesione sociale e culturale, per lo sviluppo economico e per la rinascita del paese .
Intanto, un’altra tegola si è abbattuta sul Sindaco , con il Presidente del Consiglio Salvatore Milioto, che ha comunicato di aver dato incarico all’avv Nino Gaziano di presentare una querela al Sindaco per le ingiurie ricevute nei suoi confronti e per quelli nei confronti dei suoi familiari.
Nicolo’ Giangreco
Nicolo’ Giangreco
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