giovedì 1 giugno 2017

Gemellaggio Racalmuto Castronovo di Sicilia. Due comuni legati da un patto d'amicizia da oltre trent'anni

Racalmuto e Castronovo di Sicilia ancora più uniti grazie al "gemellaggio" tra gli istituti scolastici delle due città. Le città gemelle - legate da un patto d'amicizia da oltre trent'anni, grazie alla leggenda dell'arrivo miracoloso della statua della Madonna del Monte - si sono ritrovate con un nuovo spirito di collaborazione attraverso al progetto "I tesori di Racalmuto" portato avanti all'Istituto comprensivo "Leonardo Sciascia" dalla prof.ssa Edy Leone.
Dopo la visita nei giorni scorsi degli alunni della scuola media "Pietro D'Asaro" a Castronovo di Sicilia, sono stati gli alunni della scuola "Dante Alighieri" a ricambiare la visita a Racalmuto.
I ragazzi, accolti alla Fondazione Sciascia dal dirigente scolastico Rosa Pia Raimondi, dall'assessore alla Cultura Salvatore Picone e dal presidente del Consiglio Comunale Ivana Mantione, hanno trascorso un'intera giornata all'insegna della storia che lega le due comunità.
Assieme ai docenti dell'Istituto "Alighieri", i professori Enza Alessi. Mariella Rizzotto e Enza Greco, era presente anche il vice presidente dell'associazione Kassar.
Dopo la Fondazione Sciascia, particolare interesse ha suscitato il santuario della Madonna del Monte dove sono sempre visibili i due quadri che riproducono le scene dell'arrivo della statua della Madonna prima a Punta bianca e poi a Racalmuto.
Don Luigi Mattina, Rettore del santuario, ha voluto cantare assieme agli alunni dei due istituti, il canto popolare "la vugliddra", mentre sono stati i ragazzi di Racalmuto a fare da "guida" nelle varie tappe del percorso turistico: l'aula scolastica dedicata all'insegnate Leonardo Sciascia, con i vecchi banchi degli anni '50, il teatro Regina Margherita e la mostra dei costumi di scena del tenore Salvatore Puma, il Palazzo comunale, il Circolo Zolfatari e Salinai e il Circolo Unione, la statua di Sciascia e la Chiesa Madre con le opere di Pietro D'Asaro. Gli ospiti hanno apprezzato anche l'accoglienza da parte dell'amministrazione comunale che ha organizzato, in collaborazione con le famiglie degli alunni di Racalmuto, una "pausa pranzo" presso l'ex Macello comunale di piazza Fontana Novi cannola.
"I rapporti tra Castronovo e Racalmuto - ha detto l'assessore Picone - sono stati rinsaldati in questi anni grazie ad una fattiva collaborazione delle due amministrazioni comunali e alla volontà di dare linfa nuova al gemellaggio.
Ospitare una rappresentanza degli alunni di Castronovo di Sicilia significa non solo rinnovare una tradizione antica, ma trasmettere alle nuove generazioni l'orgoglio di appartenenza a due comunità". "Continuare ad avere questi rapporti e a sostenere queste iniziative - aggiunge - è il modo migliore per dimostrare l'attenzione che continuiamo ad avere per la nostra storia, senza perdere però di mira il presente e il futuro. Con Castronovo di Sicilia ci lega il progetto della Magna Via Francigena che continua ad avere un grande interesse dei pellegrini, oltre alla Festa del Monte di luglio dove le due Comunità si ritrovano in occasione della rievocazione dell'arrivo miracoloso della statua della Madonna a Racalmuto".

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