venerdì 8 ottobre 2010

I professionisti che si definiscono di cultura, fautori della doppia e tripla morale.

Alle luce di quanto è successo e sta succedendo a Racalmuto, pensiamo sia inevitabile che tutti coloro che a vario titolo partecipano alla vita pubblica, dicano con chiarezza da quale parte stanno.
Al di la degli errori del Sindaco ammessi pubblicamente e di cui ha chiesto scusa, ci sono persone che rivestono cariche pubbliche, che continuano a fare finta di niente a non volersi assumere qualsiasi responsabilità.
Anzi, squallidamente approfittano delle difficoltà altrui per portare avanti una politica di sciacallaggio.
Sono professionisti che si definiscono di cultura, fautori della doppia e tripla morale.
Sono quelli a cui non solo piace questa situazione, ma lavorano per determinarla.
Tutti sappiamo o possiamo, facilmente, immaginare chi sono.
Siamo consapevoli della deriva morale in cui stanno trascinando il Paese.
Ed è a questi soggetti che dobbiamo dire basta.
Tornate a fare il vostro lavoro e liberate la comunità da questa cappa opprimente, fatta di illegalità, di imboscate, di illazioni e inefficienze strumentali.
Fatelo, almeno, per i vostri figli.
Siete sufficientemente intelligenti, almeno crediamo, per capire che così non si va da nessuna parte.
L'unica prospettiva per i giovani è la fuga da questo paese.
E se vanno via i giovani Racalmuto, inevitabilmente, è destinato a morire.

Giuseppe Guagliano
Comitato Fra' Diego La Matina

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